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Scritto da Squinternati – Progetto e regia di Cristina Aubry

Nove personaggi con nove storie da raccontare e un solo comune appuntamento: hanno fretta ma dovranno attendere. Forse prima di “andare dove dovranno andare” dovranno ricordare qualcosa, forse dovranno far luce su qualche segretuccio troppo a lungo tenuto nascosto e che solo durante quell’appuntamento comune potranno finalmente far venire a galla. Nessuno è senza macchia ma riuscire a dirlo fa sentire tutti un po’ più leggeri e forse un po’ meno distanti…

Quest’anno il gruppo ha affrontato due fasi di lavoro. Il laboratorio di scrittura con la guida di Elena Lazzari e Federica Zerbo si è alternato con improvvisazioni condotte da me per arrivare a dare corpo a personaggi, storie, monologhi. Ci siamo tuffati nel caos per poi ritrovare con la vitalità che contraddistingue gli Squinternati il filo conduttore di un destino comune con la scrittura originale propria del gruppo. In fase di montaggio ho lavorato sulle strutture dei racconti-monologhi con la tecnica del “racconto teatrale”, facendo cioè evocare a ciascun affabulatore tutti i personaggi della propria storia attraverso voci, caratteri, direzioni, segni.

Come negli anni passati Andrea Tolli ha saputo “vestire” i protagonisti seguendo una linea di regia stilizzata ed espressionista anche negli elementi scenici.

Flavio Scaffidi Abbate e Italo Marino hanno tradotto mirabilmente in parole e musiche le atmosfere di questa storia sospesa… in between!

…e ora siamo pronti, ci auguriamo, a raccontarvela!

Cristina Aubry